André Stempfel è nato a León, in Francia, nel 1930 e oggi vive e lavora a Parigi.
n giovane età, André Stempfel ha iniziato a dipingere in un’accademia di Lione gestita da un discepolo di Albert Gleizes.
Nel 1958 , arrivò a Parigi e frequentò l’ Académie de la Grande Chaumière, dove lentamente sviluppò uno stile personale in un viaggio solitario.
Le forme sono semplificate, i colori stanno diventando più rari e ora portano a un giallo unico dal quale emana un’energia luminosa incomparabile.
Dal 1970, quando un incendio distrusse completamente il suo laboratorio, parte della sua attività era orientata verso commissioni pubbliche e installazioni in aree urbane.
Dal 1980 ha esposto con artisti MADI e ha avuto mostre personali in gallerie a Parigi, Giappone, Russia e Brasile. Ha opere monumentali in Francia e Germania.
Il suo lavoro tende al minimalismo e contiene umorismo e illusione. Era parte del gruppo di artisti francesi mostrato in concomitanza con lo spettacolo di Auguste Herbin.
Se si confronta il suo lavoro attuale con il minimalismo o l’arte costruita, Stempfel considera questi non come un risultato ma come un punto di partenza, un soggetto. Il modello minimale è declinato in sequenze di diversi elementi che spingono l’ordine stabilito, metamorfosando, a volte, un dipinto in scultura. Questo trasferimento, dal suo lato insolito, non è senza generare un umorismo sottile.